Cosa Vedere A Roma In 3 Giorni : (Con Itinerario)

Ricerca e Scrittura:

Published:

Updated:

Trasparenza Affiliazioni

Come affiliati, potremmo guadagnare una commissione sugli acquisti idonei. Riceviamo commissioni per gli acquisti effettuati tramite i link presenti su questo sito da Amazon e altri partner terzi.

Non è facile decidere cosa vedere a Roma in 3 giorni.

La città è vasta e le attrazioni principali sono in centro, ma ve ne sono anche altre in periferia.

Le cose da vedere a Roma sono moltissime e serve una scelta se il tempo è poco, rinunciando, gioco forza, a qualcosa.

Le bellezze della capitale sono talmente tante che probabilmente non basterebbe una settimana intera, ma siccome il tempo è spesso tiranno, visitare Roma in 3 giorni potrebbe essere un buon modo per concludere un giro turistico nella zona oppure per prendersi un fine settimana diverso dal solito.

Un itinerario a Roma di 3 giorni prevede sicuramente la visita ai principali monumenti e alle più rinomate piazze romane, intorno alle quali si radunano i turisti per scattare foto ricordo e per sedersi dopo un tour della città.

Un itinerario per visitare Roma può comprendere una visita alla Basilica di San Pietro, Piazza Navona, Piazza Sant’Eustachio, Castel Sant’Angelo e il Campo dei Fiori il primo giorno, Piazza Venezia, il Colosseo e il Campidoglio il secondo giorno mentre l’ultimo giorno potresti destinarlo al Pantheon, alla Fontana di Trevi e a Piazza di Spagna.

Se pensi al tuo viaggio a Roma in 3 giorni, per muoversi in centro città è meglio servirsi dei mezzi pubblici e a tal proposito consigliamo di servirsi della tessera Roma Pass oppure della Roma Super Pass, due proposte che oltre a consentire il libero movimento tra le varie proposte di mobilità cittadina, consentono anche l’ingresso ad alcune attrazioni come chiese e musei (consentendoti di evitare le code all’entrata e alla cassa).

Prima di illustrare una nostra proposta di tour di Roma in 3 giorni, ci permettiamo un piccolo consiglio: per i posti generalmente più affollati organizzati per il mattino presto in modo che è più facile trovare meno code, meno caldo e meno gente.

Basilica di San Pietro, Musei Vaticani, e Colosseo ne sono un esempio.

Roma è una città maestosa, ampia e solenne, poiché è ricca di basiliche, monumenti storici, aree verdi e ville mozzafiato di diverse epoche storiche, perciò ha bisogno di qualche giorno per essere conosciuta e goduta fino in fondo.

Per tutti i turisti che hanno a disposizione poco tempo, il consiglio primario è quello di organizzare il proprio itinerario a Roma in tre giorni, tempo minimo per poter apprezzare le bellezze della città e viverla in sfaccettature diverse.

Molte persone, ad esempio, amano ritornare a Roma in periodi diversi dell’anno, proprio per vivere la città totalmente, in modo più sereno e tranquillo, osservando scenari differenti.

La capitale è bella da vivere in ogni stagione, dai giorni più freddi a quelli più caldi, dato che cose da vedere a Roma ce ne sono sempre, indipendentemente dai periodi dell’anno.


Primo Giorno: Vaticano, Piazza Navona, Piazza Campo dei Fiori e Castel Sant’Angelo

musei vaticani

Roma in tre giorni inizia dalla Città del Vaticano, con la famosa Basilica di San Pietro, la piazza antistante rinomata per la sua ampiezza e la sua delimitazione grazie al colonnato e i musei vaticani annessi (prenota il biglietto online qui per evitare la fila).

Basilica e musei potrebbero essere inclusi anche nelle card menzionate precedentemente per i trasporti pubblici, quindi prima di scegliere l’una o l’altra tra quelle possibili, valuta attentamente cosa è compreso in entrambe le proposte.

La maestosità del cupolone è un simbolo della città e offre un impatto emozionale di alto livello.

E’ solo il primo giorno del tuo itinerario di 3 giorni a Roma e quindi prenditela comoda perché nel Vaticano vale la pena dedicarci la mattinata. 

Oltre a quanto già menzionato, tra la Cappella Sistina, la Pinacoteca e le Stanze di Raffello il tempo scorre veloce ed è importante arrivare preparati e con i biglietti di ingresso già in mano.

Al termine della visita (e della mattinata), percorrendo Via della Conciliazione si giunge a Castel Sant’Angelo, un luogo sempre legato al papato e di grande impatto visivo.

Castel Sant’Angelo

Qui, se vuoi scattare foto memorabili scegli di andare sulla terrazza dalla quale si apre una vista incredibilmente suggestiva. (Qui il biglietto Online per saltare la coda).

Arrivare a Piazza Navona attraversando vicoli e vie storiche (tra cui il ponte Sant’Angelo) prepara a quello che è uno scenario tra i più apprezzati della Città Eterna.

Piazza Navona rappresenta la vita romana, dei romani e dei turisti.

Si mescolano nazioni, Paesi, lingue e arti dato che sono moltissimi gli artisti di strada che si esibiscono a qualsiasi orario.

Si possono inoltre visitare i sotterranei, un esperienza interessante per chi fosse interessato, qui trovate i biglietti online.

Palazzi e fontane completano un’ambientazione unica e di piacevole confusione e camminando qui capisci realmente cosa Roma può rappresentare a livello turistico ma non solo.

Non lontana si trova Piazza Sant’Eustachio, un luogo abbastanza tranquillo e risalente ai tempi più antichi della città: non c’è molto da vedere (a parte la chiesa che conferisce il nome al piazzale), ma è il luogo ideale per gustare un caffè eccellente in pieno relax, un modo per ritagliarsi una piccola pausa dalla fatica del cammino della mattina, uscendo dal caos dei luoghi più affollati.

Facendo ritorno a Piazza Navona, dirigendoti verso sud imboccherai la via che ti condurrà a Piazza Campo dei Fiori, un altro luogo molto intenso e vitale per la città dato che vi è il mercato locale.

Alla sera, invece, è un ottimo punto per vivere la vita cittadina tra un’apericena e un po’ di musica.

In sintesi, questo potrebbe essere il programma per la prima giornata nella Capitale.

Per il pranzo sconsigliamo la zona intorno al Vaticano, ma spingiamo per osterie e trattorie locali presenti nei piccoli vicoli intorno a Castel Sant’Angelo, dove è facile trovare la romanità di un ottimo piatto di amatriciana o di carbonara.


Secondo giorno: Vittoriano, Colosseo, Fori imperiali e Campidoglio

Colosseo

Il secondo giorno dell’itinerario per visitare Roma in 3 giorniprevede la scoperta della città antica.

Il Colosseo è un altro simbolo della città e se intendi entrarci è meglio che ti prepari già dalle prime ore del mattino (meglio con i biglietti già in tuo possesso che puoi prenotare online).

La struttura veniva denominata dagli antichi romani Anfiteatro Flavio, creato nel 72 d.C dall’imperatore Vespasiano.

Inoltre, la sua architettura imponente desta meraviglia a prima vista.

Non distante vi è anche l’Arco di Costantino, un altro luogo storico della città che vale la pena vedere.

La strada prossima a quello che era il classico stadio luogo di antichi combattimenti, porta dritta ai Fori Imperiali e al Foro Romano, ovvero il cuore pulsante dell’Antica Roma, dove, ancora oggi, è possibile cogliere i tratti di una vita risalente agli anni immediatamente antecedenti la nascita di Cristo.

Qui si può ammirare anche la colonna di Traiano.

colonna di Traiano.

Se sei fortunato finisci tutto in mattinata ed è già ora di pranzo.

Nella zona dei Fori Romani non ci sono grandi alternative di ristorazione, pertanto puoi avvicinarti alla zona di Roma chiamata “Monti”, un quartiere fatto da vie in salita molto particolari che vale la pena visitare e con l’occasione scegliere una delle molte trattorie presenti.

Dista almeno una ventina di minuti a piedi dai Fori imperiali, ma se hai tempo e voglia, una passeggiata la puoi fare.

La visita di Roma in 3 giorni prosegue.

Ormai siamo a metà dell’itinerario ed è tempo di andare verso Piazza Venezia e il suo Vittoriano, costruzione relativamente recente e dedicata al “Milite Ignoto”.

Vi è un ascensore panoramico (a pagamento) che consente di raggiungere un punto molto bello che spalanca la vista verso una porzione della città, visibile da una nuova angolazione.

Infine consigliamo una visita al Campidoglio, uno dei sette colli romani che verso l’ora del tramonto diventa quasi magico.

La salita è possibile attraverso una scalinata importante che là conduce da piazza

D’Aracoeli, ma se sei stanco di camminare puoi utilizzare i mezzi.

Una volta raggiunta la meta hai la possibilità di visitare i cosiddetti Musei Capitolini.


Terzo Giorno: Pantheon, Fontana di Trevi, Piazza di Spagna

Fontana di Trevi

L’ultimo giorno dell’itinerario Roma in 3 giorni prevede tre luoghi molto caratteristici e differenti tra loro.

Uno degli emblemi di Roma è sicuramente il Pantheon, direttamente accessibile attraversando Via del Corso, non molto lontano dalla celebre Fontana di Trevi (che puoi tranquillamente visitare poco dopo).

Una volta arrivato a destinazione potresti rimanere estasiato dalla struttura di questo originale tempio antico, il quale è una struttura sacra dedicata a diverse divinità di epoche addietro, riconoscibile grazie alla sua particolarità, ovvero la grande cupola in calcestruzzo, ben conservata. 

L’interno è immenso e capace di creare un’atmosfera eterea e solenne, insomma, uno dei luoghi storici di preghiera per eccellenza.

Al suo interno, inoltre, è possibile anche vedere la tomba del celebre artista Raffaello Sanzio, che tanto ha contribuito a creare un patrimonio artistico nazionale riconosciuto in tutto il mondo.

Dopo aver dedicato un po’ di tempo alla visita del Pantheon, puoi proseguire sempre verso Via del Corso, raggiungendo piazza Trevi, dove la tua vista darà appagata dalla celebre Fontana di Trevi.

Essa è una delle mete preferite dai turisti stranieri e non, con rappresentazioni e statue in stile barocco in marmo di Carrara.

Qui potrai fare delle foto meravigliose, godendo di una atmosfera di pace e solenne in uno dei siti più belli di Roma, ripercorrendo i ricordi delle più grandi star che nel tempo si sono fatte immortalare dalle telecamere e dalle cineprese dei più rinomati fotografi e registri. 

Qui puoi anche approfittare per rilassarti, sedendoti in prossimità della fontana.

Dopo una visita alla fontana, si potrebbe transitare per Via dei Condotti e godersi le vetrine dei negozi più belli e lussuosi del centro città, magari approfittandosene delle offerte durante la stagione dei saldi.

Un viaggio a Roma di 3 giorni prevede anche un tempo di svago per chi vuole dedicarsi maggiormente allo shopping.

Per raggiungere l’ultima tappa romana della giornata, occorre prendere la metro per la stazione di Spagna, raggiungendo così la famosa Piazza di Spagna.

Piazza di Spagna

Appena giunto sul luogo ti troverai sotto l’imponente scalinata della Trinità dei Monti, dalla quale puoi raggiungere la parte più alta e vedere un bellissimo scorcio di Roma: da qui potrai fare delle ottime foto ricordo.

Una raccomandazione però, non ci si può sedere sugli scalini, altrimenti si potrebbe ricevere una multa.

Appena sotto la scalinata troverai la tipica Barcaccia, una delle fontane più celebri e immortalate di Roma. 

Qui molti vip hanno fatto tappa per farsi fotografare con la fontana della Barcaccia, inserita in un contesto elegante che ricorda molto il Settecento.

Da Piazza di Spagna puoi dirigerti direttamente alla stazione principale di Roma Termini: si può proseguire a piedi verso Via Sistina, Piazza Barberini, Via dell Quattro Fontane, in seguito verso Piazza Viminale (successiva a Via San Agostino), svoltando poi verso Via Giovanni Amendola ed infine verso Via Rattazzi.

In tutto ci vogliono circa trenta minuti per raggiungere Stazione Termini, una bella passeggiata per concludere la giornata.

Se, invece, vuoi utilizzare la metro allora potrai prenderla direttamente da Piazza di Spagna e scendere alla fermata Vittorio Emanuele, fino a raggiungere la stazione in quattro minuti a piedi per Via Giovanni Giolitti.


FAQ Domande Frequenti:


Quanto costa stare 3 giorni a Roma?

Un viaggio a Roma di 3 giorni va ponderato considerando anche il costo della permanenza in città. 

Considerando un hotel per un pernottamento in centro, la tessera dei trasporti pubblici, le spese relative al cibo e gli ingressi a palazzi e musei, è possibile stimare un costo minimo di circa 300-400 euro.


Dove conviene dormire per una visita a Roma in 3 giorni?

In un tour di Roma organizzato in tre giorni, il pernottamento è fondamentale. 
Il consiglio è quello di scegliere un hotel, anche economico in centro, con la possibilità di prendere i mezzi e la metropolitana con più facilità.


Cosa comprende la Roma Super Pass?

La Roma Pass è una tipologia di biglietto disponibile per 72 ore di servizi in centro Roma.

Nel Roma Super Pass di 72 ore sono compresi i servizi di trasporto pubblico urbano, ingresso gratuito ad un museo con anche la possibilità di accedere in modo gratuito a eventi e mostre organizzate in città.

Cosa comprende la Roma Super Pass?

La Roma Super Pass è un biglietto da utilizzare in città in 72 ore, il quale permette di entrare in museo o siti archeologici importanti, prenotare in modo veloce e senza fare la fila in biglietteria, sfruttare i mezzi di trasporto in città e avere immediatamente disponibile il biglietto su app e cellulare.


Vacanze a Roma: cosa vedere assolutamente?

Ci sono dei monumenti e siti assolutamente da vedere in un itinerario di tre giorni a Roma, proprio come il Colosseo, i Fori Imperiali, il Pantheon e la bella Fontana di Trevi.

Per chi ama i musei e ha un pò di tempo, potrebbe assolutamente visitare i Musei Vaticani con la celebre Cappella Sistina e la parte del Vaticano.


Cosa vedere a Roma in due giorni?

Vedere Roma in due giorni è possibile, sebbene è ammissibile solo una piccola parte della città.

Il consiglio è quello di visitare il primo giorno i siti più accessibili e vicini alla stazione come il Colosseo, la Fontana di Trevi e Piazza di Spagna oppure l’Altare della Patria.

Il secondo giorno, invece, si potrebbero raggiungere i Museo Vaticani e dedicare una breve visita a Città del Vaticano, per poi ritornare a casa verso sera. 


Cosa vedere a Roma in 3 giorni con la pioggia?

Durante un viaggio a Roma, bisogna mettere in conto che potrebbe piovere.

Il consiglio è quello di fare visita ai musei più importanti della città, come Galleria Borghese, i Musei Capitolini, i Musei Vaticani, oppure fare delle brevi tappe in punti di ristoro come il Chiostro del Bramante o a Sant ‘Eustachio. 

Interessante potrebbe essere visitare anche le chiese principali come San Pietro o quella di Santa Cecilia in Trastevere. 


Quali sono le stazioni della metropolitana in centro a Roma?

A Roma ci sono due linee fondamentali, ossia la A e la B, con la formazione della futura linea C. Le stazioni principali in centro sono appunto Termini, Repubblica, Spagna, Tiburtina FS, Colosseo e Circo Massimo.

Queste fermate portano in tutte le zone centrali della vasta città di Roma. 


Quali sono le chiese più belle da vedere a Roma?

In tre giorni a Roma si possono vedere solo alcune chiese, come Santa Cecilia in Trastevere, la Basilica di Santa Croce in Gerusalemme, la Chiesa di San Lorenzo fuori le mura e la Chiesa di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri.

Inoltre, per conoscere il sacro per eccellenza, ovviamente il consiglio è quello di fare visita alla Basilica di San Pietro in Città del Vaticano.


Quali sono i luoghi di Roma più belli da vedere in tre giorni?

La città di Roma si può definire una città affascinante ed è difficile stilare una classifica dei luoghi più belli da conoscere. 

Ovviamente, i monumenti di interesse più importanti sono il celebre Colosseo, l’Altare della Patria, Villa Borghese per assaporare un po’ di natura e vedere un bel panorama sul centro di Roma.

Città del Vaticano, oltre che alla bellezza del fulcro principale, ossia la Basilica di San Pietro è da vedere anche per la sua importanza religiosa e storica della città.


Quale è la stagione migliore per visitare Roma?

Il centro urbano di Roma è definito uno dei più caldi durante la stagione estiva, sebbene ci siano durante i mesi dell’estate molti più turisti rispetto alle altre stagioni.

Il consiglio è quello di organizzare il proprio itinerario per visitare Roma durante l’inizio della primavera oppure durante la stagione autunnale, con un clima sicuramente più mite e meno afoso.


Cos’è il Tridente di Roma?

Tutta l’area compresa tra Piazza del Popolo e Piazza Venezia viene chiamata Tridente, passando per Via del Babuino, Via del Corso e Via Ripetta.

In un itinerario a Roma di tre giorni la zona del Tridente merita sicuramente una visita.


Itinerario ville e parchi: cosa vedere a Roma?

Vicino alla stazione Flaminio c’è Villa Borghese, con il suo immenso parco, con il Giardino del Lago e l’orologio ad acqua.

La Galleria Borghese è un museo attiguo che è tra i più conosciuti e rinomati della città.


Quali sono le migliori vie di Roma?

In un itinerario a Roma di pochi giorni una visita alle vie del Tridente e prossime è fortemente consigliata.

Una buona idea è percorrere Via Margutta, da Via Babuino.

Qui si respira davvero aria di romanità e si scoprono angoli nascosti della città che meritano considerazione, anche se solo di passaggio.


Durante un viaggio a Roma è possibile seguire un itinerario a tema?

Le possibilità di itinerari a Roma seguento una tematica precisa sono molte. Bernini, Caravaggio, Fellini, Borromini, Michelangelo, Raffaello, Sordi: sono moltissimi gli spunti possibili in quanto sono tanti gli artisti che sono passati per la capitale, pur interessando ambiti differenti.

Ci sono poi itinerari sacri, romani, greci, seguendo percorsi itineranti che riguardano anche l’arte.


E’ possibile un itinerario a Roma in bicicletta?

Una possibilità di turismo per un itinerario a Roma è la bicicletta.

La città conta circa 250 km di piste ciclabili, parte dei quali si sviluppano in prossimità dei fiumi.

Quindi un itinerario a Roma in bici è possibile ma è molto limitativo.

In un itinerario tre giorni Roma è possibile considerare la bicicletta per una giornata.