Sempre più persone vogliono trasferirsi in un altro Paese diverso dal loro.

Sono molti i motivi per cui sempre più persone decidono di cambiare vita, scegliendo un’altra patria in cui stare per vivere serenamente.

Le motivazioni che muovono il desiderio di cambiare sono svariate, a partire dalle molteplici pressioni fiscali, dalla mancanza di sbocchi lavorativi nel proprio Paese, dalla volontà di fare esperienze di vita diverse, dal voler creare nuove imprese all’estero e così via.

  • Quali sono, però, i Paesi in cui trasferirsi per cambiare vita?
  • Perché determinati luoghi sono più vantaggiosi rispetto ad altri per vivere?

Fortunatamente, contrariamente al detto popolare, il mondo non è poi così piccolo, quindi attraverso un attenta analisi della meta, in base ai propri interessi, una persona con una buona sicurezza economica può pensare di cambiare Paese in cui crearsi una nuova vita.

A proposito, ma siamo sicuri che per trasferirsi servono davvero grandi capitali a disposizione?

Ci sono Paesi che permettono ad un pensionato di vivere bene e tranquillo con una pensione di 1000 euro al mese.

Decidere di trasferirsi in qualsiasi patria straniera, però, è un grande salto.

Perciò, bisogna pensarci bene e organizzarsi in base alle proprie possibilità.

Inoltre, quando si cambia Paese, il consiglio è quello di avere un’ottima predisposizione all’adattarsi a nuove norme, a nuove lingue, a nuovi ritmi e abitudini, così come a nuove dinamiche professionali e relazionali.

Bisogna tendenzialmente conoscere molto del nuovo Paese in cui si vuole vivere: è una scelta di vita.

Un consiglio è quello di organizzare una vacanza in loco per visitare qualche settimana la possibile destinazione, oppure avere a che fare con persone che vivono già sul posto, per farsi spiegare meglio come funzionano le regole e gli aspetti sociali.

Un parametro da tenere in considerazione, inoltre, è l’età che si ha e soprattutto con chi si vuole espatriare.

Sempre più pensionati sono esortati a trovare un po’ di pace all’estero, avendo più vantaggi pensionistici e maggiore serenità economica.

  • Per giunta, occorre trasferirsi con la propria famiglia?
  • Con il proprio partner?
  • Da soli?

In base alle scelte personali e al numero di espatriati, la situazione potrebbe cambiare, quindi è bene sempre prendere in considerazione anche questi aspetti.

In conclusione, bisogna sempre stabilire in che continente conviene espatriare, se in Europa, in America, in Asia eccetera.

Ogni luogo ha le proprie culture e politiche socio fiscali, per questo ogni turista deve valutare attentamente ogni posto e nuova cultura in cui immergersi.

Ecco alcuni suggerimenti, partendo dalla nostra Europa per poi spaziare negli altri continenti.

Diamo maggior peso all’Europa perchè le opportunità per cambiare vita si ritrovano anche nel nostro continente, specialmente per motivi lavorativi, come tanti decidono di fare.


1) Svizzera

Svizzera

Questo Paese è molto apprezzato soprattutto per la maggior parte degli europei che vogliono avere un buon stipendio e un buon posto di lavoro.

Infatti, chi ricopre dei ruoli di comando o di gestione, ad esempio, di una impresa, potrebbe avere uno stipendio molto alto, poiché lo stesso costo della vita in Svizzera sia di altrettanto alto livello.

Inoltre, c’è un sistema burocratico molto più snello e trasparente (a differenza dell’Italia), con anche meno leggi e di conseguenza con minori tasse da saldare.

In Svizzera vige moltissimo l’ordine e soprattutto la pulizia: il tasso di criminalità è molto basso, e c’è anche una grande predisposizione a rispettare qualsiasi regola e divieto.

Per quanto riguarda la lingua, in questo Paese colmo anche di bellezze naturali, si parlano il tedesco, il francese e l’italiano, con obbligatorio l’inglese, soprattutto per sfruttarlo in ambito lavorativo e scolastico.

Per vivere e lavorare in Svizzera, servono ovviamente dei permessi, ma ce ne sono molti e quindi in base all’età o allo status sociale, si dovrebbe prendere quello più consono.

Perciò, la vastità delle lingue dovrebbe incentivare moltissimi stranieri a trasferirsi in questo luogo di montagna.

Per trasferirsi in Svizzera è necessario possedere una buona base economica.


2) Germania

Germania

La Germania è un ottimo Paese europeo per chi vuole trovare lavoro oppure avere una buona pensione.

Avendo una economia molto stabile, la Germania offre moltissime opportunità soprattutto ai giovani che vogliono intraprendere una carriera nel settore secondario e terziario.

Soprattutto la capitale, ossia Berlino, è una città molto gettonata per lavorare, proponendo dei contratti di lavoro qualitativamente alti.

La struttura territoriale tedesca aiuta molto i giovani in cerca di lavoro: le città della Germania sono molto più numerose e grandi rispetto alle nostre in Italia e quindi è più facile trovare lavoro.

Inoltre, in questo Paese c’è un buon equilibrio tra le ore lavorative e il tempo libero e privato, un elemento fondamentale per il proprio benessere psico fisico.

Naturalmente, le città sono molto popolose, ma la Germania ha anche una grande vastità territoriale, con la presenza di paesi più piccoli e tranquilli in cui vivere più serenamente.

Per quanto riguarda la lingua, il tedesco deve essere conosciuto, anche con una buona conoscenza della lingua inglese.


3) Norvegia

Norvegia

La Norvegia è sicuramente uno dei Paesi del Nord più belli e gettonati per chi vuole trasferirsi.

Molteplici sono i fattori che determinano questo stato molto apprezzabile per i turisti stranieri, poiché l’economia è davvero molto solida e gli stipendi sono molto elevati in base al costo dello stesso stile di vita, ritenuto uno dei più alti d’Europa.

In Norvegia ci sono ottime possibilità lavorative, soprattutto per i liberi professionisti, i nuovi imprenditori e anche per le giovani donne, che vogliono intraprendere carriera nei settori più sviluppati e tecnologici.

Un unico aspetto da tenere davvero in considerazione è il buon uso della lingua: sebbene si parli l’inglese, purtroppo la lingua di riferimento rimane quella locale, ossia il norvegese.

Ecco perché chi vuole trasferirsi, dovrebbe già conoscere bene la lingua stessa.

Questo meraviglioso Paese nordico, è consigliato per i turisti amanti del freddo e dei luoghi solitari, poiché ci sono anche poche ore di luce diurna e ciò potrebbe divenire un problema per chi non è abituato a questi contesti territoriali e climatici.

Un altro aspetto molto importante di questo Paese è che vige una pulizia dei luoghi impeccabile, in cui la criminalità è quasi inesistente. Medesime considerazioni si potrebbero fare per Svezia e Finlandia.


4) Polonia

Polonia

Questo Paese dell’Est Europa sembra un luogo davvero insolito in cui trasferirsi, ma in realtà non è così.

Il costo della vita è davvero molto basso, ma ogni anno lo Stato propone a livello lavorativo dei nuovi progetti per migliorare sull’aspetto innovativo del Paese e sulla tecnologia di ultima generazione.

C’è molta meno burocrazia e minori tasse da pagare, garantendo quindi un maggior incentivo per chi vuole intraprendere nuove carriere d’impresa.

Per quanto riguarda la lingua, non serve sapere perfettamente il polacco, poiché si parla tranquillamente l’inglese per comunicare, soprattutto in ambito lavorativo.

Le maggiori città, fulcro della vita cittadina polacca (Varsavia ad esempio), sono molto piacevoli e vivaci, insomma, ottimi luoghi per i giovani.

Sono molte le aziende italiane che hanno delocalizzato i loro interessi nel territorio polacco e non servono grandi capitali per vivere, a patto che piaccia il clima “fresco”.


4) Inghilterra

Inghilterra

Questo Paese, ora fuori dai confini europei a causa della Brexit, è sempre stato il fulcro dell’innovazione, della crescita professionale, del successo e della libertà sociale.

Soprattutto la capitale di Londra è colma di opportunità lavorative.

Questo luogo è molto consigliato a chi è specializzato in professioni nell’ambito economico, medico, tecnologico e anche mediatico.

Una meta come l’Inghilterra e per le sue più grandi città è molto consigliata a i giovani appena maggiorenni, che vogliono intraprendere carriere di ogni tipo.

Il costo della vita, comunque, rimane molto alto, in base anche agli stipendi e alle conseguenti pensioni.

Un aspetto estremamente fondamentale è la conoscenza della lingua: soprattutto a Londra, l’inglese deve sfiorare la perfezione, altrimenti si potrebbero avere dei problemi con gli stessi londinesi, molto orgogliosi della propria lingua e cultura, talvolta estremamente preziosi e schivi con chi è straniero.

Città come Londra, Bristol e Manchester rimangono molto vive e colme di divertimenti.

Molti scelgono la Gran Bretagna per motivi di lavoro, magari anche temporaneamente, ma questo non è il Paese in cui andare all’avventura, come potrebbero essere, invece, le nazioni dell’Oriente.


5) Olanda

Olanda

Ovviamente l’Olanda è ricordata in quanto ritenuta uno dei maggiori paradisi fiscali presenti in Europa.

Gli sbocchi lavorativi sono molti, soprattutto per i giovani che vogliono intraprendere una carriera anche nell’ambito del sociale.

L’Olanda è anche ritenuto un Paese estremamente efficiente: i mezzi pubblici e l’organizzazione cittadina sono molto ben organizzati, con una predisposizione alla cura dell’ambiente e alla pulizia cittadina.

Il clima è molto vario e versatile, con anche molteplici cittadine immerse nel verde e nella natura.

6) Australia

Australia

Questo Paese è uno delle rivelazioni degli ultimi anni: definito la “Nuova America”, l’Australia si è aggiudicata uno dei primi posti in classifica per quanto riguarda i migliori Paesi nel mondo in cui trasferirsi.

Molteplici si possono definire i motivi, poiché il livello sia del costo della vita, sia del welfare statale sia molto alto, permettendo così ai lavoratori anche stranieri di avere degli stipendi davvero soddisfacenti.

In Australia ci sono in molti ambiti delle regole decisamente rigide (soprattutto per quanto riguarda la sicurezza), ma è molto accogliente quando si tratta di aprire nuove imprese e attività.

Il clima australiano è molto caldo e piacevole, ottimo anche per chi vuole trasferirsi, alla ricerca solamente di un luogo solare e soprattutto molto vivace.

Le città e i territori sono molto vasti, rendendoli unici nel loro genere.

Naturalmente bisogna sapere bene l’inglese, almeno per lavorare negli ambiti più all’avanguardia e sviluppati.

Non male anche per vivere l’ultimo periodo della vita, come diverse famiglie scelgono di fare sfruttando i risparmi di una vita.


7) Canada

Canada

In Canada la vita si può definire qualitativamente alta.

I luoghi sono immensi e meravigliosi, sebbene siano piuttosto freddi soprattutto in determinate stagioni dell’anno.

Le città sono molto ospitali e vivaci, soprattutto Toronto e Montreal, colme inoltre di possibilità lavorative.

Sempre più giovani, soprattutto specializzati nell’ambito dell’alta tecnologia si vogliono trasferire in questo luogo.

Ci sono, inoltre, moltissimi incentivi per le famiglie numerose, con anche diverse collaborazioni statali che permettono ai turisti di trasferirsi per qualche mese e di lavorare direttamente.

Dal punto di vista linguistico, ovviamente l’inglese è la lingua di riferimento.


8) Florida

Florida

La Florida è un ridente Paese dal tropicale, fatto per chi ama il sole, la spiaggia e la bella vita.

Sicuramente, offre un regime fiscale compiacente, molto propenso anche per persone pensionate che vogliono vivere in totale pace e tranquillità.

Per chi vuole trovare lavoro, il consiglio è quello di buttarsi nelle attività turistiche, balneari oppure legate al mondo dell’edilizia e dell’immobiliare.

Bisogna considerare che si è in America, quindi occorrono dei permessi diversi da quelli che ci sono in Europa.

Il luogo, però, offre moltissime opportunità e potrebbe essere anche una prima tappa in cui vivere, se ci si vuole trasferire definitivamente nel grande continente americano.

L’inglese e lo slang locale sono le lingue di riferimento.


9) Quatar

Quatar

Ormai questo Paese è diventato il secondo “Eldorado” dopo la ricchissima Dubai.

Ovviamente lo stile di vita del Quatar è molto alto, ma potrebbe essere un ottimo trampolino di lancio per i nuovi imprenditori stranieri che vogliono stabilire nuove imprese e filiali.

Le tasse, anche in questo caso sono molto minori rispetto a numerosi Paesi in Europa, poiché anche per qualsiasi profitto per i liberi professionisti o freelancer, non è prevista nessuna tassa.

In Quatar, soprattutto negli ultimi anni, lo Stato ha puntato molto sullo sviluppo tecnologico e l’innovazione, soprattutto i nuovi progetti legati all’urbanizzazione e all’alta tecnologia.

Le città più importanti (come quella di Doha), sono molto vive, versatili, colme di intrattenimento e attività commerciali, aspetti fondamentali soprattutto per le nuove generazioni.

Non mancano certamente alcune normative da rispettare, ossia l’utilizzo di costumi e modi di vestire consoni, vista la prevalenza di cultura musulmana nel Paese.

La lingua che si utilizza maggiormente è l’inglese.


10) Thailandia

Thailandia

Anche l’Asia ha le sue chicche e sicuramente la Thailandia è una di queste, definita appunto la “Città dei Sorrisi”.

Oltre alla versatilità territoriale, composta da spiagge meravigliose e città molto vivaci, la Thailandia ha un costo della vita molto basso, permettendo a chiunque di vivere con poco, permettendosi anche abitazioni o prodotti comunque localmente di qualità.

Uno dei settori più sviluppati e consigliati per chi vuole lavorare in Thailandia è quello del turismo, con anche molteplici opportunità per giovani imprenditori di aprire attività da zero.

Anche i pensionati possono trovare in questo Paese benessere e serenità.

Un unico limite, sebbene il settore privato sia altamente specializzato, è il sistema sanitario.

Le tasse, anche in Thailandia sono molto basse e per comunicare si utilizza liberamente l’inglese.

In ambito lavorativo è fondamentale.


11) Panama

Panama

Questo Paese ha ultimamente puntato sul miglioramento della stabilizzazione economica e sullo sviluppo del settore turistico.

Anche a Panama, le attività e i liberi professionisti sono poco tassati, con la presenza di una burocrazia molto snella e trasparente.

Interessante, soprattutto per trovare una propria abitazione, è l’arcipelago di San Blas, caratterizzato da persone molto socievoli e ben accoglienti.

Ci sono pochi permessi per trasferirsi, a differenza di altri Paesi d’America, con molte possibilità per i giovani.

A Panama la lingua di riferimento è lo spagnolo locale, con anche la possibilità di comunicare in inglese, soprattutto in ambito imprenditoriale e commerciale.

Articoli simili