La storia insegna che il destino delle popolazioni colonizzate venga inevitabilmente influenzato dagli stati colonizzanti, se poi come nel caso delle Filippine si subisce la presenza sul territorio prima dagli Spagnoli e poi dagli Americani questi cambiamenti a livello culturale e sociale sono ancora più forti.

Queste prime righe non bastano a spiegare perché nelle Filippine si parla inglese e inevitabilmente dopo aver letto questa introduzione la domanda che sorge spontanea non è questa, ma bensì :

Perché nelle Filippine non è lo Spagnolo la prima lingua Estera?

La risposta è abbastanza semplice, Spagnoli e Americani hanno invaso il territorio utilizzando un diverso approccio con dei fini ultimi completamente opposti.

L’obbiettivo degli spagnoli era quello di convertire la popolazione filippina al cristianesimo mentre l’obbiettivo Americano era quello di rendere il Paese più adatto alla permanenza di Americani sul territorio.

Mentre per gli Spagnoli mantenere la lingua nativa avrebbe facilitato divulgare la parola di dio tramite i missionari, per gli Americani insegnare la lingua Inglese avrebbe accelerato la globalizzazione, avrebbe portato ad accordi commerciali più semplici, e avrebbe reso più comoda la permanenza sul territorio di diplomatici e forze armate.

Quindi, perché nelle Filippine si parla Inglese? La strategia utilizzata dagli USA durante la colonizzazione delle Filippine fu basata sul rendere il luogo accessibile per gli Americani, utilizzarono la loro lingua per educare un popolo ritenuto primitivo, costruirono scuole e formarono insegnati di Inglese Nativi per divulgare la lingua Anglosassone partendo dai bambini.

Ovviamente il piano ideato dagli USA prevedeva dei notevoli vantaggi a lungo termine.

Perchè i Filippini parlano un Inglese Fluente?

A differenza della maggior parte delle nazioni Asiatiche, nelle Filippine l’inglese è insegnato dalle scuole elementari, non solo, la maggior parte delle materie (Lingua Filippina a parte) è insegnata direttamente in lingua inglese, questo è il motivo per cui tutti parlano un Inglese Fluente.

scuola-nelle-filippine

Che Influenza hanno avuto gli Spagnoli nelle Filippine?

Gli spagnoli cosi come la lingua spagnola hanno avuto una fortissima influenza nelle Filippine, quando arrivarono sul territorio la nazione era prevalentemente primitiva, potremo definirla (affettuosamente parlano) indigena o indiana, non a caso furono questi i termini utilizzati dai primi coloni per la popolazione locale.

La dominazione spagnola inizio nel 1565 e durò sino al 1821, in questo arco di tempo trasformarono un gruppo di insediamenti separati e divisi in più Isole in una vera e propria nazione, costruendo anche le prime città come Manila e Cebu.

250 anni circa di dominio non sono pochi, sul territorio si trovano ancora insediamenti realizzati dagli Spagnoli, tante bellissime chiese sono ancora in piedi, ma l’influenza maggiore la troviamo nei cognomi della popolazione, chiaramente di origine spagnola.

La popolazione Filippina è estremamente Cattolica, anche questo aspetto è un chiaro segno di come questo lungo periodo di dominio abbia influenzato la crescita e lo sviluppo della popolazione nativa, sono stati sempre gli spagnoli ad insegnare la scrittura, l’architettura e a portare nuovi metodi di coltivazione.

La differenza principale tra dominio spagnolo e americano sta nel fatto che i primi hanno prima appreso la lingua nativa e poi insegnato la loro mentre i secondi hanno usato la loro lingua madre per educare la popolazione ad una cultura diversa sin da subito.

chiesa-di-Paoay-Ilocos-Filippine-costruita-durante-la-dominazione-spagnola

Che Influenza ha avuto la Colonizzazione Americana sulle Filippine?

Il controllo sulle Filippine passò agli USA dopo la fine della guerra Ispano Americana nel 1898, gli Americani combatterono poi una guerra interna contro questi ultimi che non ne riconobbero l’autorità per governare sul territorio

Le Filippine avevano appena ottenuto l’indipendenza dopo una guerra durata 5 anni contro il regime spagnolo e chiaramente non avevano nessuna intenzione di dover rinunciare ai loro diritti appena acquisiti.

Il conflitto si concluse nel 1902 e il popolo filippino fu costretto ad accettare il controllo sul territorio da parte degli americani che posero forti limiti alle decisioni del governo Filippino limitandone l’autorità.

Il popolo Filippino riusci ad ottenere l’indipendenza completa solo nel 1946, ma a causa della prima guerra mondiale venne invasa dai Giapponesi.

Non si può dire che siano stati fortunati, questo è un pò il riassunto cronologico delle varie dominazioni che ha subito il popolo Filippino.

Poteste trovare interessante il libro “Una fedeltà a caro prezzo” dove vengono raccontati i primi 50 anni dell’arrivo dei missionari nelle filippine e i cambiamenti che hanno apportato alla popolazione.

Tornando in Topic, l’influenza Americana resiste ancora oggi ed è più forte che mai, ogni Filippino parla inglese in maniera fluente, un fattore che ha aiutato tantissimo il paese a riprendersi economicamente stringendo rapporti commerciali con altre nazioni.

Oggi il prodotto interno lordo delle Filippine è di 304,91 Miliardi di Dollari (USD) con un Tasso di crescita economica: +6.9 % Annuo, dei risultati strabilianti che sono merito di numerosi fattori introdotti dagli USA, chiaramente la lingua favorisce questa crescita ma non è il fattore scatenante.

Le Filippine sono classificate come una popolazione con un alta propensione al consumo, pensate sia una coincidenza?

Il basso costo del lavoro, incredibili risorse naturali, agevolazioni fiscali che attirano investitori da tutta l’Asia e le bellissime spiagge da sogno sono un mix di “Educazione” introdotta dagli USA che fanno si che oggi le Filippine abbiano un tasso di crescita economica tra i più alti del mondo.

Ovviamente non è tutto oro ciò che luccica e per averne la conferma ci basta guardare come è distribuita questa ricchezza sul territorio, da una parte fa piacere che una parte della popolazione abbia la possibilità di vivere una vita dignitosa (economicamente parlando), dall’altra è sempre più alta la differenza tra chi ha troppo e chi non ha nulla, un aspetto che fa veramente pensare quando visiti un luogo a dir poco meraviglioso.

Articoli simili