Se siete alla ricerca di un Paese alternativo dove andare in vacanza e regalarvi relax, in un luogo ricco di natura, spiagge e acque cristalline ecco le 10 spiagge più belle delle Filippine, uno dei pochi paesi al mondo che merita a pieno l’appellativo di Paradiso Terrestre.
Le Filippine contano più di 7.500 isole di svariate dimensioni, che regalano pace, serenità, sole e mare, tra barriere coralline, spiagge incontaminate, paesaggi tropicali e sempre diversi a seconda della località in cui decidete di recarvi.
Le scogliere sono di origine calcarea e questo favorisce la presenza del colore bianco che spesso prevale in ogni colpo d’occhio.
Il territorio conta la presenza di moltissime specie di esemplari di flora e fauna, al punto di essere meta anche per chi ama la natura e le immersioni e non solo la tranquillità.
Situate in Asia, nell’Oceano Pacifico, a livello infrastrutturale pagano dazio al progresso e risultano essere ancora parzialmente indietro, ma proprio questo fattore può essere un vantaggio per avere zone incontaminate e farne un vero e proprio punto di forza.
Ultimamente la meta è molto battuta dalle agenzie turistiche, ma nonostante questo le spiagge più belle delle Filippine non sono comunque troppo affollate, in quanto vi è la possibilità di scegliere tra migliaia di possibilità.
Se vi state chiedendo quando è meglio recarsi nelle isole delle Filippine, ecco la risposta: da marzo a maggio il clima è quello tipicamente estivo, mentre i periodi più freddi riguardano i mesi da metà novembre a febbraio.
La parte rimanente dell’anno è considerata stagione delle piogge e al clima tendenzialmente caldo si associa una certa umidità
Con tali premesse, l’intero anno è caratterizzato da temperature non certo fredde, ma mediamente miti.
Indichiamo ora le principali destinazioni da scegliere a livello turistico classificate tra le spiagge più belle in assoluto.
Quali Sono le Migliori Spiagge delle Filippine? Ecco I Nostri Suggerimenti
1) Nacpan Beach
Immaginatevi una sabbia molto fine, quasi impalpabile, che accoglie le onde di un mare sempre molto calmo, con acqua cristallina, palme verdeggianti e la totale assenza di scafi e barche turistiche.
La vicina El Nido è città caotica e sono molti i turisti che emigrano a Nacpan Beach per un paio di giorni, con lo scopo di ritrovare il totale relax. (Qui trovate i nostri consigli per gli alloggi nell’Isola di Palawan)
Chi apprezza la natura, ha l’hobby della fotografia o dello snorkeling e dello sport, può trovare su questa spiaggia spazio per le proprie passioni.
La natura è presente incontaminata, con una fauna davvero interessante, sia sott’acqua che sulla terra ferma.
Le palme creano diverse zone d’ombra ove riposarsi e rilassarsi dato che generalmente non vi è molta gente ad affollare gli spazi in questione.
Sono ben 4 mila metri di prolungamento della spiaggia nel mare: ciò significa che potreste anche camminare per 8 km (tra andata e ritorno) senza il pericolo di calpestare pietre o oggetti appuntiti.
Solo sabbia e il massaggio naturale dell’acqua del mare che vi accarezza i piedi e le caviglie.
Per molti Nacpan Beach è la migliore spiaggia delle Filippine.
2) Malapascua
L’isola di Malapascua si trova a circa 7 km da Cebu (per gli alloggi vi consigliamo di leggere “Dve alloggiare a Cebu e dintorni”) e risulta essere una delle più rinomate località turistiche delle Filippine, sia per il paesaggio che per la possibilità di vedere una rara specie di squali.
A riva, invece, è possibile immergersi per vedere a occhio nudo una grande varietà di pesci essendo uno dei migliori luoghi in cui immergersi.
Nonostante il paesaggio è fortemente turistico, il luogo non è caotico e nemmeno troppo affollato.
Al contrario, sicuramente riuscirete a vivere la vostra vacanza con tranquillità e rilassatezza.
L’impronta turistica, d’altro canto, offre svariate possibili attività collaterali che vanno oltre a spiaggia, sole, mare.
Chi ama le immersioni può anche sconfinare poco più in là di del centro di Malapascua, dove è situato un isolotto che è una vera e propria porta per gli abissi dato che con le bombole è possibile scendere fino a 200 metri di profondità e vedere appunto gli squali, oltre ad altre specie di pesci ed esseri viventi del mare.
La spiaggia di Malapasqua si estende in un contorno di 3 Km quadrati di terra, regalando quindi diverse zone per prendere il sole e per accettare l’invito del mare a tuffarsi.
3) Puka Beach Boracay
Immaginate di avere una fitta vegetazione che termina con una lingua di sabbia e poi la grande distesa cristallina del mare: siete nelle Filippine, a Puka Beach, accanto alla rinomata, ma più caotica, White Beach (bella sì, ma di chiaro stampo turistico).
Puka ha poco meno di 1.000 metri di spiaggia, ma lo scenario è veramente incredibile e unico, soprattutto per chi ama il surf a apprezza le conchiglie.
Quest’ultima attrazione naturale pare sia senza paragoni nella baia.: la sabbia bianca accarezza i piedi in totale tranquillità e camminando sul bagnasciuga si può già ammirare ciò che il mare offre.
Questa spiaggia è poco turistica, al punto che vi sono solamente due chiostri, uno all’inizio e uno alla fine del litorale. (Qui i nostri consigli sulle diverse zone in cui alloggiare a Boracay)
Le stesse conchiglie divengono materia prima per qualche bancarella che propone ai turisti le classiche collane e monili decorativi realizzati a mano.
Un’attrazione naturale ulteriore che è possibile ammirare sulla spiaggia di Puka Beach è il tramonto sul mare: è proprio in questo scenario che arrivano di gran carriera i pipistrelli della frutta e la volpe volante, un animale protetto e difficilissimo da incontrare dato che è specie rara e protetta.
4) White Beach Boracay
Citata in precedenza, la White Beach è famosissima per la sua sabbia bianca, ma scordatevi di trovare relax e tranquillità.
Non è certo a Rimini o Riccione in una qualsiasi estate italiana, ma nemmeno in eremitaggio.
Tra le migliori spiagge delle Filippine, forse White Beach è una tra le più turistiche in assoluto, con stabilimenti balneari, commercio, attrazioni e strutture, al punto di essere considerata la spiaggia più frequentata dell’intera nazione.
La particolarità è proprio la sabbia: oltre a essere bianca, ha la consistenza del borotalco, essendo quindi morbida e quasi soffice.
La spiaggia è di ben 4 km (che è molto per la morfologia territoriale del posto, in questo articolo potete vederla in cartina) e il mare è incredibilmente trasparente al punto che è possibile ammirare a occhio nudo la vita di molti pesci.
Chi appressa souvenir e “vita”, qui trova tutto: negozi, bar, ristoranti, hotel, sdraie e ombrelloni, chioschi di prodotti locali, musica, spettacolo e divertimento.
Nei 4 mila metri di spiaggia, vi è però una parte (iniziale) in cui l’affollamento è più ridotto e maggiormente vivibile da chi gradisce stare più tranquillo, mentre il tratto centrale è quello descritto poco sopra.
L’ultimo tratto è invece un po’ più affollato del primo, ma meno rispetto a quello di mezzo.
In questo modo ciascun turista ha modo di scegliere in che zona stare, cambiare un giorno con l’altro, oppure stare stabilmente nella porzione di spiaggia preferita.
5) Kalanggaman Island
L’isola dei naufraghi è questa!
Luogo incontaminato con palme, acqua di colore azzurro-verde, sabbia bianca e morbida che solletica i piedi.
Il luogo incontaminato è comunque battuto dai turisti, i quali però non invadono in massa questo paradiso naturale: hai modo quindi di farti la tua vacanza con tranquillità e pace senza avere l’assillo di gente che ti attornia con rumori molesti e grida.
La meta è conosciuta in tutto il mondo e sono molte le agenzie di viaggio che propongono itinerari comprendenti anche l’isola di Kalanggman.
La spiaggia bianca è bellissima e rappresenta una fonte di grande curiosità al punto che sono molti i fotografi che ritraggono il paesaggio cercando di valorizzare i contrasti cromatici tra le tonalità turchesi del mare, il colore chiarissimo della sabbia e il verde della vegetazione.
Intorno è possibile anche ammirare i fondali marini mediante la pratica dello snorkeling, durante la quale è facile avvicinarsi ai tanti coralli della barriera corallina che caratterizza il mare della zona.
Geograficamente, l’isola ricalca una forma di una virgola, con una prima parte in cui vi è la vegetazione e una seconda parte rappresentata da una lingua di sabbia che si protende nel mare.
L’isola è raggiungibile solamente attraverso barche e dista circa 120 minuti da Malapascua (Potrebbe interessarvi l’articolo sui Migliori siti di Immersione delle Filippine).
6) Paliton a Siquijor
La baia di Siquijor vanta grandi spiagge ma la più rinomata è certamente quella di Paliton al punto di essere una delle più belle spiagge delle Filippine.
Oltre alla classica sabbia biancastra e al mare che assume le note tonalità turchesi, c’è qualcosa che rende unica questa località: la presenza delle palme in prossimità del mare, al punto che una vera attrazione è dondolarsi sull’amaca sospesa tra gli alberi, annusando la brezza marina dell’aria, godendo del sole caldo e di un assoluto relax.
Quello che colpisce, una volta giunti sul luogo, sono i colori in grado di stupire.
Difficile incontrare altrove tanta varietà, così come risulta altrettanto complicato scoprire un posto in cui la fauna marina sia così vivace e variegata.
Se chiedete a un filippino, vi dirà che Palitan è una vera e propria oasi di pace nelle Filippine.
Bellissimi i tramonti osservabili dall’isolotto, posto ad ovest verso l’isola di Siquijor.
In loco si trovano alcuni bar e piccoli luoghi di ristoro per bere aperitivi e consumare qualche curioso pasto, magari con il tramonto del sole all’orizzonte.
Proprio grazie a questa particolarità offerto dallo spettacolo del sole al tramonto, è usuale, a Palitan Beach di trovare persone sulla spiaggia fino a sera, in attesa che il sole cali il sipario per lasciare spazio alla lune e alle stelle, in un clima piacevole con atmosfera rilassante.
7) Alona sull’isola di Panglao
A Panglao esiste un angolo magico, dallo spiccato stile tropicale e prende il nome di Alona. Tutto sembra che qui fili per il verso giusto: impossibile essere tristi!
Anche la gente locale si sposta ad Alona per un paio di giorni per riconquistare il gusto della pace interiore e della serenità, lasciando i problemi della vita al di fuori.
Spiaggia con sabbia bianca, acqua perfettamente trasparente, qualche palme qua e lè e delle incredibili scogliere, fanno da contorno ad una vita da turista che appare quasi selvaggia e senza regole dettate dal tempo che incombe.
Se cerchi un mare fantastico, ad Alona potrai trovare probabilmente quello più bello delle Filippine, come colori e temperatura dell’acqua
Il nome deriva da quello di un’attrice che negli anni Settanta girò un film proprio lì e di conseguenza da quel momento ecco il nome: la spiaggia di Alona.
8) Siargao
Avete presente quelle immagini che vi vengono mostrate per mettere in risalto le caratteristiche di televisori, monitor di computer e sfondi desktop?
Bene, allora così è Siargao.
Non solo è il luogo ideale per praticare surf, kitesurf e windsurf, ma è anche il posto giusto per avere a disposizione una spiaggia meravigliosa con diverse attività di relax, sia per i surfisti che per i turisti.
Alcune spiagge dell’isola sono veramente isolate, caratterizzate da una vegetazione molto vivace e colorata.
Nonostante le premesse per catapultarsi in un posto isolato e lontano dal “mondo reale”, è ancora lontana dall’assalto turistico e quindi hai modo di poterti rilassare con tranquillità, magari su delle strutture prendisole poste direttamente in mare, con l’acqua bassa, trasparentissima e tiepida.
9) Matinloc Beach
Meraviglia allo stato puro nonostante non sia paradisiaca come molte altre e non sia il massimo dal punto di vista estetico (non è certo da cartolina).
Il motivo è dovuto alla presenza di roccia che protegge in realtà una piccola spiaggia davvero particolare, ideale per vedere coralli e vita marina.
Questo angolo, quasi segreto, è in realtà un modo per staccare la mente e la spina dal mondo, adagiandosi su una sabbia speciale che pare cullare il vostro corpo nel momento un cui vi sdraierete sopra. In prossimità, vi è anche un antico tempio in totale stato di abbandono, comunque visitabile.
10) Laiya Batangas
Se volete un luogo incantevole dove recarvi per una vacanza con bambini, ecco che la lunga distesa sabbiosa di Laiya è la risposta ideale.
Il paesaggio è magnifico, dovuto alla vicinanza della vegetazione al mare, con lingue di sabbia abbastanza sottili, ma davvero rilassanti.
Sole e ombra si ritrovano in pochi metri.
Si trova abbastanza vicina alla capitale Manila e quindi è facilmente raggiungibile dalla città.
Sulla sabbia non è raro trovare resti di conchiglie e di coralli che sono stati portati a riva dalle correnti.