Quali sono le spiagge più belle del mondo?

In quale parte della Terra si trovano le migliori spiagge del mondo?

Queste sono due tra le domande più gettonate e richieste sui motori di ricerca web e le risposte cerchiamo di fornirtele noi attraverso alcune indicazioni.

Si sa che esistono spiagge paradisiache che trasmettono la classica immagine da cartolina, ma è pur vero che esistono angoli preziosi di una natura incontaminata che non è formata solo da sabbia e mare blu, ma anche da una vegetazione florida e fresca che contribuisce alla creazione di un ambiente inusuale ma ricco di fascino.

Usciamo da uno stereotipo, o meglio, da un pensiero diffuso nella maggior parte delle persone: le spiagge famose non è detto siano per forza le più belle.

Ci sono spiagge stupende che passano in sordina perché meno conosciute, ma non per questo meno belle.

Di contro, una spiaggia può essere rinomata per la sua “movida”, per la presenza di molti turisti o perché ci sono artisti che si esibiscono in concerti musicali, ma non necessariamente rientrano tra le più belle spiagge del mondo.

La bellezza di una spiaggia è soggettiva: c’è chi predilige il caos, il caldo, la confusione e allora potrebbe giudicare Ibiza e Formentera come i luoghi migliori per trovare le spiagge migliori, ma c’è anche chi preferisce la calma e la tranquillità di una piccola insenatura sabbiosa di una sperduta isola delle Filippine.

Come fare quindi a giudicare quali sono le spiagge migliori al mondo?

Per essere quanto più possibile oggettivi è opportuno fare un’analisi ovviamente della sabbia e del mare, ma anche del contesto naturalistico che sta intorno, del clima e dell’ambiente circostante, oltre che delle attività presenti.

Proviamo a dare una risposta secca, anche se difficile.

Qual’è la spiaggia più bella del mondo?

Facciamo i nazionalisti: la spiaggia Cala Mariolu in Sardegna potrebbe essere la spiaggia più bella del mondo 2023, seguita da El Nido nelle Filippine e da Playa Paraiso a Cuba.

Questa è la nostra personale graduatoria.


1) Playa Paraiso a Cuba

Playa Paraiso a Cuba

La Playa Paraiso a Cuba risulta tra le spiagge più belle del mondo.

A caratterizzarne l’aspetto è sicuramente il mare che offre fondali attraenti e poco profondi, in cui è possibile nuotare in totale relax osservando a occhio nudo il mondo sottomarino con i suoi pesci coloratissimi.

I prossimità della spiaggia l’acqua è talmente bassa che il mare appare bianco, poichè assume la tonalità della sabbia sottostante.

La spiaggia è, ovviamente, formata da sabbia ma con delle aree verdi in cui l’erba e la vegetazione locale cresce spontaneamente.

Quello che colpisce, inoltre, sono i panorami che si possono scorgere dalla Isla de la Juventud, isola in cui si trova Playa Paraiso.

Si trovano diverse tipologie di vegetazioni che contrastano, cromaticamente, con il colore del mare, che assume cromie differenti a seconda degli scorci di veduta.

Un altro aspetto da considerare è la particolarità della posizione: Playa Paraiso è molto vicina alla città e facilmente raggiungibile, portando un angolo di paradiso in prossimità della vita dinamica tipica di un agglomerato urbano.


2) Diamond Beach a Bali

Diamond Beach a Bali

Può esserci una tra le migliori spiagge al mondo che non ha molta sabbia, ha la roccia immediatamente alle spalle e il mare non è sempre calmissimo?

Trovata. Diamond Beach a Bali è proprio così. Allora perchè viene considerata una delle più belle spiagge del mondo?

Semplice: si raggiunge in circa 15-20 minuti solo a piedi scendendo da una scala che appare scavata nella roccia, dalla cui altura si può ammirare un fantastico paesaggio.

Durante i primi gradini l’ambiente e popolato di simpatiche scimmiette che vengono a salutarti e a elemosinare cibo, giungendo dai boschi circostanti.

Una volta che sei sceso avrai modo di osservare uno spazio sabbioso di dimensioni contenute ma incontaminato, costruito per il relax più totale.

La roccia ripara molto dal sole e per chi non apprezza il caldo torrido il luogo è ideale per rimanere comunque in spiaggia a contatto con l’acqua.

Non si ha certo un grande angolo di visione, ma sicuramente si ha la possibilità di vivere una giornata staccando la spina con il mondo esterno.

Nonostante in prossimità della riva vi siano almeno un paio di grossi blocchi rocciosi, le correnti del mare aperto giungono fino alla spiaggia, generando un moto ondoso che a volte potrebbe essere anche lievemente mosso, ma comunque sempre abbordabile per un buon bagno.


3) Kelinking Beach a Bali

Kelinking Beach a Bali

Non vuoi stare in spiaggia in confusione?

Allora Kelinking Beach a Bali è la soluzione ideale, ma c’è un piccolo, piccolissimo problema: arrivarci.

Dopo una decina di minuti di gradini ti attenderanno circa 30 minuti di free climbing per poter raggiungere quello che appare un luogo disegnato, con due lingue di terra che abbracciano una spiaggia di dimensioni modeste e contengono un mare piacevolissimo ma che a volte può essere mosso, specialmente durante la stagione delle piogge.

La discesa deve essere effettuata con scarpe e abbigliamento adatto, non certo in infradito e costume in quanto in alcuni punti è veramente impegnativa.

Quello che più colpisce sono i colori e le sfumature dell’ambiente e del circondario, con i colori del mare e del cielo che fanno da base al grigio della roccia e al verde della vegetazione, così come al colore nocciola chiaro della sabbia.

A suo modo, Kelinking Beach è una delle spiagge più belle del mondo, se non altro per l’originalità del contesto e per la totale tranquillità che regala ai bagnanti.


4) Grace Bay Beach a Prividenciales

Grace Bay Beach a Prividenciales

Siamo nel sud-est dell’arcipelago delle Bahamas, dove le isole Turks e Caicos identificano un naturale paradiso terrestre.

La presenza di resort e di villaggi qui si sprecano, ma la spiaggia Grace Bay Beach a Prividenciales merita menzione speciale perchè, a detta di molti, è stata nominata la spiaggia più bella del mondo dell’anno 2020.

Ora, anche se è trascorso un anno (dato che siamo nel 2021) Grace Bay rientra ugualmente di diritto tra le migliori spiagge del pianeta.

L’attività subacquea è molto diffusa per la bellezza del fondale marino, ma vi sono anche altri sport e molte alternative alla possibilità di sdraiarsi al sole per tutto il giorno.

La sabbia si presenta finissima e passeggiando pare quasi di camminare su un morbidissimo tappetino massaggiante.

Non a caso, una delle attività più apprezzate è proprio il camminare lungo la costa sul bagnasciuga, data la lunghezza complessiva che supera i 20 Km.

Il classico colore verde acqua probabilmente è stato concepito dopo che qualcuno ha visto le acque del mare alla spiaggia Grace Bay a Prividenciales: il contrasto con il blu del cielo e il bianco delle nuvole è qualcosa che non si osserva altrove.


5) Playa de Ses Illetes a Formentera

Lo scriviamo subito: questa spiaggia è affollata, anche di molti italiani che in luglio e agosto si riversano a Formentera.

Se è tra le più belle spiagge del mondo è semplicemente per un mare cristallino dal fondale bassissimo e una sabbia finissima che prosegue anche in acqua.

La spiaggia è assimilabile ad una piccola penisola, una lingua di terra abbastanza stretta che si tuffa nel mare, alternando, in alcuni punti, della roccia color sabbia, al punto da non accorgersi nemmeno che cambia “la base di appoggio” dei piedi.

Essendo un luogo turistico, si vedono delle barche ormeggiate a poca distanza dalla riva: un contesto sicuramente differente da molti altri.


6) Fakarava in Polinesia

Fakarava in Polinesia

Nelle isole Tuamotu si trova la spiaggia di Fakarava, un minuscolo atollo della Polinesia Francese in cui vi è una specie di laguna ricca di fascino, di colori e di particolarità che attraggono come una calamita.

Acqua pulitissima, una fauna marina senza eguali e tanta tranquillità: elementi tipici di un mondo ancora puro, poco condizionato dall’uomo e quindi altamente vivibile.

I villaggi della zona sono molto piccoli e caratteristici, con le strade che profumano grazie alle molte piante fiorite che ne tracciano i limiti.

La vita è presente: ristoranti, case, chiese, farmacia, bar, panetterie sono tutti elementi inseriti perfettamente all’interno di un contesto ben concepito da “Madre Natura”, senza lasciare nulla al caso.

Sebbene una vacanza in Polinesia sia molto meno frequente rispetto ad altre destinazione, questo luogo è uno scrigno di tesori naturalistici che rasentano la perfezione.

Non per nulla, Fakavara è ritenuta una delle spiagge più belle del mondo 2021 e si tratta di Patrimonio UNESCO.

Pur essendoci gente, il turismo di massa è ancora lontano.


7) Baia do Sancho in Brasile

Metti un po’ di blu nel cielo, un po’ di verde nell’azzurro scuro del mare, un grigio scuro per le rocce e il marroncino per la sabbia, poi organizza tutto con ordine e otterrai un quadro fantastico.

Se non riesci, vai a Baia do Sancho in Brasile e copia ciò che vedi, perché così è.

Una spiaggia a mezza luna capace di essere non tanto grande e non tanto estesa, ma in grado di offrire il giusto spazio per stare in relax al sole caldo del Brasile con alle spalle una natura ancora “grezza” formata da alberi di tonalità cariche e forti che hanno il compito di dare refrigerio a chi volesse salire sulla piccola altura alle spalle della baia per ammirare il paesaggio.

Forse non rientrerà tra le 10 spiagge più belle al mondo ma “Sancho Beach” merita, anche se il turismo risulta essere generalmente controllato e sporadico.

Più che altro in spiaggia ci vanno persone del luogo che hanno pieno rispetto della natura e delle bellezze che questo angolo di Brasile regala.


8) El Nido nelle Filipppine

El Nido nelle Filipppine

Vuoi ammirare una montagnola in mezzo al mare?

La spiaggia di El Nido nelle Filippine si caratterizza proprio per questo, con la particolarità di avere comunque un mare con fondale basso, una spiaggia incontaminata e un acqua a temperatura piacevole per un bagno o per le immersioni nei pressi del punto più roccioso della collinetta, la quale alterna sassi e alberi.

El Nido, come suggerisce il nome stesso, rappresenta un luogo sicuro e calmo, in cui è possibile rilassarsi e fare un bagno di sole lontani dal caos, dato che si trova in una delle zone delle isole meno popolate.

Come tipo di sabbia non ti attendere qualcosa di inusuale poiché si tratta di una spiaggia che rispetta i tradizionali canoni come molte altre, ma ciò che lascia di stucco è l’ambiente, caratterizzato da questa montagnola che fa assumere al mare molteplici colori.


9) Anse Source D’Argent alle Seychelles

Anse Source D'Argent alle Seychelles

Tra le spiagge più famose al mondo troviamo sicuramente Anse Source d’Argent alle Seychelles, la quale viene descritta come un luogo degno di un sogno.

Mare, spiaggia e palme, a svolgere il compito che svolgono gli ombrelloni sulle coste italiane, rappresentano i tre elementi basilari per la composizione di uno scenario tipico degli sfondi dei computer desktop, con la possibilità di vedere la barriera corallina poco distante dalla riva.

L’acqua bassa, i colori azzurrati delle trasparenze dell’acqua con le rocce di contorno che sono piuttosto pronunciate, rientrano nei canoni della fotografia perfetta.

La spiaggia si estende per circa 1 kg e per una larghezza di circa 20 metri, ma viene spesso “inghiottita” dall’alta marea prima di ricomparire quando il livello del mare si abbassa.


10) Hong Island in Thailandia

Hong Island in Thailandia

Un luogo magico da condividere con gli animali presenti del territorio, come i gibboni e vistose lucertole che sono innocue, ma che fanno capolino solo quando il posto non è troppo affollato.

Lo spettacolo è incredibilmente bello, grazie ad una vegetazione rigogliosa che arriva fino alla spiaggia, protetta da elementi rocciosi naturale che fungono da frangiflutti.

Si percepiscono posti come fossero tanti piccoli fiordi scandinavi, a testimonianza di una natura che ha fatto naturalmente il suo corso.

L’isola di Hong è zona protetta proprio per favorire la tutela degli animali presenti (non solo la fauna ittica) e infatti in caso di gita in barca, la sosta difficilmente supera le tre ore.


11) Maya Bay in Thailandia

Maya Bay in Thailandia

Sai perché questa è una delle spiagge più belle del mondo?

Perché quando sei là e hai la mente staccata dalla realtà, potresti pensare di essere in un lago di montagna, magari sulle Dolomiti.

La location è unica: il bosco arriva fino alla spiaggia, lasciando pochi metri di sabbia prima della riva del mare, ma intorno vi sono rocce con boschi che chiudono l’acqua, rendendola paragonabile ad un lago.

Vi sono pochissimi punti di accesso dal mare aperto, sufficienti per portar dentro un colore verde smeraldo.

Non ti piace il paragone con il lago dolomitico?

Allora prova a pensare di essere in Norvegia, in un piccolo fiordo, ma al caldo della Thailandia perché questa è un’altra sensazione che potrai avvertire.

Maya Bay non è una spiaggia sempre accessibile o meglio, lo è spesso ad accesso contingentato per salvaguardare il contesto ambientale e marino del luogo.


12) Atollo di Baa alle Maldive.

L’atollo si compone in realtà di un gruppo di tante piccole isolette per una dimensione complessiva di circa 50 km di larghezza e di lunghezza, sommando i due atolli principali che compongono Baa.

La particolarità sono le spiaggette che si trovano che sono tendenzialmente tutte molto simili tra loro e offrono una gran varietà di possibilità per prendere il sole. Attenzione: qui fa veramente caldo e ci si ustiona la pelle facilmente, anche coloro i quali sono abituati.

La parte ovest si segnala per essere una piccola laguna entro la quale diverse imbarcazioni locali trovano ricovero nel momento in cui vi è la stagione dei monsoni.

Anche le spiagge su quello stesso lato sono meno esposte al vento forte.


13) Kanuhura alle Maldive

L’atollo ad est in cui si stanzia la spiaggia di Kanhuhura viene chiamato Lhaviyani.

La spiaggia complessivamente è molto ampia e distesa, con la possibilità di fare lunghe passeggiate e tour in barca organizzati.

Hotel e resort, soprattutto il Kanuhua Maldives, offrono servizi strepitosi come la ristorazione, pacchetti di attività acquatiche come snorkeling e immersioni oppure altre attività interessanti.

Questa tipologia di spiaggia è molto utile per che chi ama passeggiare durante le ore serali, ascoltando il rumore del mare e percependo il gradito massaggio naturale della sabbia sui piedi.


14) Siesta Key Beach in Florida

Siesta Key Beach in Florida

La magnifica spiaggia di Siesta Key è da tempo considerata uno dei luoghi più belli dello stato della Florida, se non dell’intera America.

Emblematica è proprio la spiaggia, composta da una sabbia color avorio, con una consistenza simile al borotalco.

Ci sono diversi motivi per cui la qualità della spiaggia è molto interessante, poiché la composizione strutturale di ogni singolo granello di sabbia è fatto prevalentemente di quarzo e ciò garantisce una freschezza unica.

Ciò significa che questo genere di sabbia scalda molto meno rispetto ad altre.

Infatti, la spiaggia di Siesta Key Beach è una delle più fresche in Florida.

Nel mare che costeggia la spiaggia, si può nuotare e soprattutto fare surf, oppure per i turisti più “tranquilli” il relax è garantito ogni mese dell’anno.


15) Eagle Beach ad Aruba

Eagle Beach ad Aruba

Sempre nel mare dei Caraibi, ad Ariba, esiste una delle migliori spiagge al mondo che è tra le più significative ed importanti, ossia quella di Eagle Beach.

Questa è una delle spiagge più naturali e incontaminate che esistano, grazie anche alla presenza di alberi molto interessanti chiamati fototi che svolgono una funzione ambientale ed ecologica importantissima.

Questo posto nei Caraibi è molto consigliato a turisti desiderosi di fare una vacanza tranquilla e improntata verso il relax estremo.

Anche moltissimi fotografi vengono sulla spiaggia di Aruba, poiché sono presenti degli scorci meravigliosi e interessanti soprattutto da utilizzare in ambito del marketing pubblicitario internazionale.


16) Spiaggia Isola di Zante in Grecia

Navagio Beach

Tra le migliori spiagge della Grecia troviamo Zante, che si appare come qualcosa di unico al mondo. La stessa area è davvero molto limitata e ciò permette di non avere un flusso significativo di turisti.

Tale scelta fa in modo che il luogo rimanga incontaminato quasi totalmente.

La spiaggia di Zante, oppure di Navagio Beach, è un mini paradiso in Terra di una bellezza estrema, poiché il contrasto tra la bianchissima sabbia e il mare cristallino colorato di un azzurro intenso rende il luogo davvero incantevole e quasi magico.

Molto simbolica è anche la barca relitto posta al centro della spiaggia, un elemento che attrae sicuramente molti turisti, soprattutto amanti della fotografia e della curiosità, anche bambini.


17) Zlatni Rat Beach in Croazia

Zlatni Rat Beach in Croazia

Sull’Isola di Brac in Croazia esiste il famoso Corno Oro, un’area balneare incontaminata, climaticamente calda e sicuramente bellissima che ha una forma tipica di un corno animale.

Perché corno d’oro?

Le sfumature che si notano una volta arrivato il sole, in contrasto con la spiaggia candida e il mare cristallino, sono appunto dorate, rendendo così la spiaggia di Zlatni Rat Beach un posto esclusivo, particolare e di grande valore artistico.

La spiaggia è circondata da una foresta, dentro la quale è possibile fare delle ottime escursioni per conoscere meglio il territorio.

A Zlatni Beach ci sono molte maree, perciò la stessa forma del celebre “corno oro” cambia molto spesso.

I turisti qui possono tranquillamente praticare sport come nuoto, snorkeling e soprattutto windsurf, grazie alla presenza di diversi venti, i quali riducono diverse onde utili per surfare.


18) Cala Marilou in Sardegna

Arte pura se si parlasse di un dipinto, che però acquisisce più valore dato che l’autore della realtà di Cala Marilou è la natura stessa che ha pensato di dotare questo luogo incantato di una tranquillità esclusiva accompagnata da colori bianchi e rosa di piccolissimi sassolini che incorniciano una sabbia granulosa che tende al color perlato.

Ci sono alcuni piccoli sassi che sono talmente bianchi che con la luce del sole quasi diventano traslucidi, paragonandosi a fiocchi di neve.

Mare incontaminato e splendido racchiuso in uno spazio limitato che avvalora il contesto.

Geograficamente la spiaggia in questione è collocata nel piccolo golfo di Orosei, sulla costa orientale della grande isola, in posizione centrale.

Per arrivare a Cala Mariolu puoi usufruire del servizio con la barca oppure passeggiare all’interno della splendida e selvaggia natura locale.

Le immersioni possono regalare incontri con pesci unici e di specie differenti, con la possibilità di intravvedere anche qualche delfino a distanza.

Se alzi gli occhi al cielo potrai ammirare anche i falchi pellegrini.


19) Spiaggia dei conigli a Lampedusa

Spiaggia dei conigli a Lampedusa

Il nome non tragga in inganno perchè gli amici roditori non c’entrano nulla.

Basiamoci su un altro aspetto che aiuta a capire come la spiaggia dei conigli a Lampedusa in Sicilia sia la una delle spiagge più belle almeno secondo molti: questa porzione con il suo mare davanti è chiamata la “piscina di Dio”.

Collocata in una riserva naturale, rappresenta anche una casa per una specie di tartarughe di mare in via di estinzione.

L’aspetto naturalistico è incredibile: incontaminato e unico nel suo genere, grazie a colori incredibili e sfumature degne del miglior dipinto.

La spiaggia si raggiunge a piedi dopo circa una ventina di minuti e si ritrovano: colori unici, mare cristallino, sabbia morbidissima e fine, clima caldo (tendente al caldissimo), una vegetazione verde ma anche brulla in alcune aree, brezza piacevole e profumi che si mescolano.


20) White heaven Beach in Australia nella Isole Whitsundays

White heaven Beach in Australia nella Isole Whitsundays

Basterebbero le immagini per capire che Whiteheavew in Australia rientra tre le più belle spiagge del mondo.

Un turbine colorato di avvolge non appena apri una fotografia, con il verde smeraldo che comanda sull’azzurro, sul blu e sul colore della sabbia, la quale ha una particolarità: pare farina.

Grazie alle lunghissime distese risulta complesso capire dove finisce la sabbia e dove inizia il mare.

L’arcipelago è composto da una settantina di isole, quasi tutte disabitate e dunque molto tranquille.

Sono talmente piccole e vicine che nelle ore in cui vi è la bassa marea è possibile spostarsi a piedi nel mare da un isolotto all’altro.

Raggiungere Whiteheaven Beach non è facile in quanto richiede tempo, pazienza e cambi di mezzi, ma si sa che per raggiungere il paradiso serve fatica, sacrificio e costanza.

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